Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rfi taglia corsa,
pendolari in rivolta

Rfi taglia corsa, pendolari in rivolta. Da oggi soppresso il treno R 8764 che collega Milazzo a Messina

Le Ferrovie sopprimono da oggi un treno regionale ritenuto importante nella tratta Messina-Palermo e, subito, esplode la protesta del “Comitato pendolari siciliani”. Il treno in questione è l’R8764 Milazzo -Messina che non sarà più in servizio da oggi in quanto considerato “treno periodico”, ovvero non in circolazione nel periodo estivo.

«Una decisione assurda - scrive in una nota inviata al Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti della Regione e al dipartimento Trasporti servizio 4- di Trenitalia spa per la regione Sicilia, Francesco Mondì, evidenziando che già quando si paventava tale “taglio” era stata promossa una raccolta di firme (già trasmesse alla direzione regionale di Trenitalia), da parte dei clienti. Ora che in dispregio ad ogni richiesta del cittadino si è deciso di perseverare con tale presa di posizione - prosegue la nota - si invitano gli organi in indirizzo a risolvere il problema con cortese sollecitudine, in quanto tale treno rientra tra quelli considerati, da parte dei pendolari, prioritari, per raggiungere la città dello Stretto». «Un servizio indispensabile e di pubblica utilità - sostiene il “Comitato” - vista la frequenza media di persone abbonate e, quindi, in buona parte da viaggiatori non occasionali».

Insomma proprio in piena estate una nuova polemica che riguarda indirettamente anche la città del Capo dove permane anche il problema della corretta fruibilità della stazione, sempre più abbandonata nonostante gli obiettivi che “Rete Ferroviaria Italiana” si è prefissata con il progetto “Pegasus” (Programma Evoluto per la Gestione di Aree di Stazioni Ubicate nel Sud Italia) e nella quale dovrebbe rientrare anche la struttura della città del Capo. Eppure quello di offrire migliori servizi ai viaggiatori e alle comunità locali, mettendo a disposizione dell’utenza una rete di stazioni moderne e funzionali è pura utopia. (g.p.)

Caricamento commenti

Commenta la notizia