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L'arte concettuale di Pugliatti

L'arte concettuale di Pugliatti

Sarà inaugurata domenica 3 aprile e durerà fino al 10 la mostra antologica di Carmelo Pugliatti dal titolo “20 anni tra idee ed elaborazioni artistiche”, curata dall'ingegnere Linda Schipani, all'EcoLab, spazio espositivo e creativo realizzato all'interno dello stabilimento di costruzioni elettromeccaniche sito in via croce rossa 8. L'ingresso è gratuito. Carmelo Pugliatti inizia la sua carriera artistica nel 1996 e oggi, nel 2016, è pronto a raccontare 20 anni di idee attraverso le sue opere e le parole della professoressa Teresa Pugliatti che così lo descrive: "Lui è in tutto e per tutto un artista concettuale. E per lui l’opera d’arte deve esprimere un’idea, non limitarsi a offrire una immagine, e peggio ancora, una bella immagine”. La mostra è un racconto ricco di personaggi, giochi e anche una fiaba. Tutto inizia con il suo ultimo lavoro "Biancaneve e i sette camini" e da qui ripercorre a ritroso tutti più importanti periodi dell’interessante artista messinese: "Rebus", "Sonno", "Volti Bilanciati", "Visioni celesti, non celestiali", "Bar", "Nigrizia" e ancora altri. Tra i lavori in mostra anche quattro importanti installazioni, realizzate tra il 2008 e il 2006, in occasione delle mostre collettive di arte del riciclo, dove Pugliatti, così come in questo caso, ha accettato la provocazione della Schipani e si è messo in gioco alla ricerca di innovazione, mostrando, attraverso la sua arte, una realtà spesso cruda e violenta ma con uno stile ironico e divertente, colorato e travolgente, colto e coinvolgente. Una mostra antologica proposta in chiave contemporanea per dar forma ad un evento culturale colmo di contenuti artistici, importanti valori sociali e spunti di riflessione lanciati da chi guarda il mondo con attento spirito critico e lo riversa in una pittura fortemente espressiva.

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