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Garante disabilità
Mancata istituzione
suscita polemiche

La Consulta delle Organizzazioni che operano nel settore delle attività sociali, esprime profondo rammarico per la mancata approvazione della delibera sull’istituzione dell’Autorità Garante della persona con disabilità, così come già prevista dalla L.R. n. 47 del 10.08.2012.

"Riteniamo oramai improcrastinabile tale adempimento sia dal punto di vista normativo ma anche etico, morale e di giustizia in una città, come la nostra, in cui i cittadini disabili – soprattutto quelli bisognosi di maggior sostegno – devono affrontare quotidianamente problematiche fisiche,  assistenziali, sanitarie e lavorative continuando a trovare ostacoli nella loro normale e giusta partecipazione alla società come membri alla pari", dice la presidente Maria Lucia Serio. Secondo cui "l’affermazione dei diritti dei cittadini disabili deve essere portata avanti con determinazione da tutte le forze politiche e sociali della nostra città e l’impegno perché questo avvenga deve essere costante, diffuso e massimo".

 Pertanto la Consulta Comunale, a nome delle Organizzazioni di settore che ad essa aderiscono, ha chiesto un incontro con la Presidenza e i capiruppo del Consiglio Comunale per  discutere delle problematiche connesse all’istituzione del Garante della disabilità, rendendosi disponibile, come sempre, a collaborare con l’Amministrazione e il Consiglio Comunale per e in ogni possibile soluzione che dovrà trovarsi.

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