Una donna è stata ritrovata morta in mare ieri mattina a Paradiso. Giovanna Di Stefano, 80 anni, era solita passeggiare lungo la spiaggia nelle prime ore della giornata, a quanto pare per cercare di alleviare alcuni problemi vascolari dei quali soffriva. Raramente decideva di immergersi in acqua, forse il tentativo di trovare refrigerio dal caldo o magari un malore mentre si trovava sulla battigia è risultato fatale per l’anziana. Robusta, capelli chiari, indossava un costume da bagno. Il suo corpo è stato individuato da un pescatore, che dopo avere notato la salma galleggiare ha allertato la Capitaneria di Porto, intervenuta con una motovedetta dopo le 10,30 nello specchio d’acqua antistante i cantieri “Marina Sport”. Immediato il trasferimento in Guardia Costiera (via Vittorio Emanuele II), dove alla presenza del comandante Antonino Samiani, il magistrato di turno, Stefania La Rosa, ha disposto l’autopsia che verrà eseguita oggi e servirà a fugare ogni dubbio sulle cause che hanno portato al decesso. Per qualche ora l’identità della donna era rimasta avvolta dal mistero, considerato che, risiedendo non molto lontano dal luogo del ritrovamento, non aveva portato con sé documenti né aveva lasciato in spiaggia effetti personali. La Capitaneria ha avviato subito le ricerche lungo il litorale, infruttuose. É stato uno dei due figli a contattare le forze dell’ordine non vedendo rientrare la madre all’ora di pranzo: troppo tempo era rimasta fuori rispetto alle consuete abitudini. Lo stesso ragazzo, assieme alla zia, ha effettuato il riconoscimento all’obitorio dell’ospedale “Papardo”, dove la salma era stata trasportata dagli addetti del Dipartimento Cimiteri del Comune. Giovanna Di Stefano, nonostante l’età e qualche acciacco, era una persona indipendente ed autonoma.
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