La Rete Civica Salute si fonda sull’idea che cittadini informati e consapevoli possano diventare protagonisti attivi nelle scelte relative alla propria salute nel sistema sanitario nazionale. L’incontro promosso dalle tre aziende sanitarie del territorio: Policlinico, Papardo-Piemonte e Asp - insieme con il centro Neurolesi “Bonino Pulejo”, che oggi si sono presentati al Comune per illustrare il progetto regionale che ha l’obiettivo di reclutare i così detti “referenti civici” per la salute, cioè cittadini provenienti da tutti i comuni siciliani, rappresentativi delle diverse realtà locali. L’adesione avviene su base volontaria attraverso partner ben definiti: comuni, università, scuole, ordini professionali, protezioni civile, associazioni di volontariato. Tre i protagonisti fondamentali della RETE: aziende sanitarie, istituzioni pubbliche e società civile. Qualunque cittadino di buona volontà che abbia dai 18 ai 65 anni, una conoscenza di base del SSN e dei social network può aderire volontariamente per stipulare un accordo di collaborazione per promuovere l’organismo. Chi entra a far parte della rete civica della Salute può intervenire nella programmazione dell’azienda sul territorio, nella valutazione di molti aspetti dei servizi e delle strutture sanitarie. L’Asp è l’azienda capofila che organizza la RETE CIVICA Salute nell’area metropolitana di Messina.
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