Carabinieri di Messina Sud hanno eseguito la misura di sicurezza del “ricovero in una casa di cura e custodia” del molestatore seriale dei parrocchiani di diverse chiese della città. Da circa due anni, l’uomo, 35 anni di Messina, già noto alle Forze dell’Ordine e con problemi psichiatrici, all’ingresso delle Chiese di S. Maria Immacolata di Contesse, di San Pietro e Paolo e di S. Lucia Sopra Contesse, costringeva con modi violenti i fedeli a concedergli l’elemosina o ad incrementare la somma di denaro già donatagli. Spesso impediva anche la celebrazione delle funzioni religiose. In un’occasione, per esempio, non ha esitato a colpire un fedele con due pugni, scagliandosi poi contro il Parroco intervenuto a difesa del malcapitato. In un altro caso si è impossessato della cassetta di cartone con all’interno le offerte, dandosi poi alla fuga. L’uomo, accompagnato dai carabinieri in una struttura del messinese, è stato ricoverato e verrà seguito da personale medico specializzato.
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