Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trasporto studenti, chiesto intervento del Prefetto

Arriva in Prefettura la richiesta d’aiuto lanciata dai genitori degli studenti disabili che dall’otto aprile sono costretti a restare a casa per l’interruzione del servizio di trasporto. Solite beghe burocratiche fra Provincia e cooperative che si assicurano gli appalti con ribassi improbabili e poi non hanno i soldi per pagare gli stipendi. Ieri una delegazione di lavoratori, sindacalisti ed il rappresentante del comitato “Genitori figli speciali, Antonio Bonomo ha incontrato il prefetto  vicario, Maria Antonietta Cerniglia. I sindacalisti hanno rappresentato la preoccupazione che le cooperative facciano ricorso a lavoratori esterni e paghino gli stipendi solo a quanti non si sono astenuti dal lavoro in questi giorni. Bonomo ha invece consegnato al prefetto vicario una copia dell’esposto presentato in Procura per interruzione di pubblico servizio. Lasciare i ragazzi portatori di handicap a casa significa non solo interrompere il percorso didattico ma, fatto ancora più grave, quel processo d’integrazione assolutamente indispensabile.  La dottoressa Cerniglia ha assicurato l’intervento della Prefettura in entrambe le direzioni, a tutela dei lavoratori e degli studenti. E oggi una lettera aperta di un genitore di un ragazzo disabile appartenente al comitato racconta lo sconforto e il senso di impotenza che può assalire in questi casi.   La mancanza di operatori, i mezzi insufficienti, i figli privi dell’assistenza necessaria. La grande dignità dei genitori ed il sollievo al ritorno a   casa dei figli. Di quelli che hanno la fortuna di poter andare a scuola. Anche oggi siamo stati fortunati –sospirano- non è successo nulla di grave. E poi un pensiero anche per i  lavoratori delle cooperative di trasporto. Scrive il genitore nella lettera aperta:  “non hanno lo stipendio da quattro mesi, alcuni piangevano a chiedevano scusa per i nostri figli”.

Un dramma nel dramma di questa città indifferente ormai a tutto. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia