L’incontro tra Comune, Autorità portuale e Coedmar, l’impresa che si è aggiudicata l’appalto da 80 milioni del “vero” porto di Tremestieri, ha fornito diverse conferme. Ha confermato i progressi dell’impresa stessa, che nel giro di dieci giorni consegnerà il progetto definitivo; ha confermato la disponibilità, sempre da parte della Coedmar, ad anticipare una parte dei lavori previsti per eliminare i 120 metri cubi di sabbia accumulatisi a sud dell’approdo; ha confermato che non ci sono certezze sulla proroga del mutuo da 35 milioni da parte della banca franco-belga Dexia Crediop; ha confermato, in sostanza, che i veri intoppi a questo punto sono burocratici e senza la corsia preferenziale dei poteri speciali, la strada si complicherebbe enormemente. Rischiando non solo di insabbiare, stavolta metaforicamente ma anche definitivamente, il porto di Tremestieri, ma anche di trascinare il Comune in un contenzioso multi-milionario.
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