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Vara, grande
festa di fede
e tradizione

E’ stata la solita grande festa di popolo e di fede. Uno spettacolo che mette i brividi ed emoziona come succede puntualmente da 500 anni a questa parte. La novità di quest’anno è rappresentata dall’assenza di un capovara e dalla presenza sul Ceppo di due sbandieratori. Ma c’è anche un altro avvenimento che farà discutere: il mancato incontro per la prima volta nella storia fra il prefetto ed il sindaco, un appuntamento tradizionale della processione saltato improvvisamente.

La Vara 2014 è stata un’edizione senza particolari problemi. Partita alle 18,30 dopo lo sparo dei fuochi d’artificio e con qualche rallentamento iniziale per via della troppa gente non autorizzata presente fra le corde. Poi la grande machina festiva ha cominciato a scivolare sui pattini trascinata dalla forza e dalla fede di centinaia di tiratori e dalla spinta dei vogatori. Il sindaco, che l’anno scorso si era improvvisato capovara quest’anno nel solco della tradizione segue il carro. Il colpo di scena all’arrivo in piazza Unità d’Italia. Il prefetto  Stefano Trotta non va ad incontrare il sindaco e si limita ad assistere alla processione dalla terrazza della Prefettura. Nessuno sa il motivo ma non si può non collegarlo alle aspre polemiche che negli ultimi mesi hanno contrapposto Accorinti e Trotta. La Vara riprende il suo percorso in mezzo a due ali di folla. I fuochi d’artificio anche piazza unità d’Italia e poi al Municipio. All’incrocio con il viale Boccetta la tradizionale preghiera di Padre d’Arrigo. La processione si snoda senza particolari intoppi al grido di Viva Maria. Cala la sera quando la Vara giunge all’incrocio con la via Primo Settembre. 

E’ il momento più emozionante, quello della girata. Lo strappo si conclude a meno di un metro e mezzo dal punto ideale per effettuare la virata. Ci vuole ancora uno sforzo per posizionarla e dare il via alle operazioni di distensione delle corde che durano una ventina di minuti. Quindi il momento più atteso e sentito. La vara scivola sul basolato lavico di via primo settembre. Una sosta per consentire ai tiratori di rifiatare e poi l’ultimo grande strappo. La vara fa il suo trionfale ingresso a piazza Duomo dove l’arcivescovo Calogero La Piana parla alla folla. Un messaggio di pace e di speranza conclude l’edizione 2014 della processione dell’Assunta. 

La telecronaca della processione della Vara sarà replicata su Rtp domani alle 18, lunedì alle 15 ed alle 23 e martedì alle 15. 

 

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