Leone propone di negare
l’arresto di Genovese

Si riunirà oggi alle 12.30 la Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera per stabilire se dire sì o no alla richiesta d’arresto dell’on. Francantonio Genovese, avanzata dalla Procura il 19 marzo scorso. Ma la seduta di ieri ha regalato spunti significativi. In primis la relazione dell’on. Antonio Leone, di Ncd, che ha formulato «la proposta di diniego dell’autorizzazione richiesta ». Alla base del no all’arresto, il presunto fumus persecutionis, l’assenza di un pericolo di reiterazione del reato, alla base della richiesta di adozione delle misure cautelari, l’utilizzo delle intercettazioni di un parlamentare e i «forti dubbi sul limpido e corretto sviluppo del procedimento giudiziario e sul modo con cui è stato formato e provato l’impianto accusatorio». La clamorosa novità, però, sta in quanto prennunciato, a nome del gruppo Pd, dall’on. Franco Vazio: il Partito democratico, del quale Genovese è stato leader indiscusso a Messina, voterà sì alla richiesta d’arresto, in disaccordo con la tesi del relatore. Oggi il voto finale in Giunta: quindi l’ultimo passaggio spetterà alla Camera, con voto a scrutinio segreto.