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Incidente sulla litoranea,
Emanuele non ce l'ha fatta

Una giovane vita spezzata, il primo incidente mortale dell’anno in città, accaduto domenica scorsa poco prima delle 19 sulla via Consolare Pompea tra Fiumara Guardia e Comtemplazione. Quattro giorni di agonia nel reparto di rianimazione dell’ospedale Papardo dove i medici non hanno potuto strappare alla morte Emanuele Chiarenza, 32 anni di Messina residente a massa S. Lucia e molto conosciuto in tutto il comprensorio collinare. Con il fratello gemello, Emanuele Chiarenza gestiva la stazione di servizio di viale della Libertà, all’altezza del museo regionale. Gli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale stanno ancora indagando sulle cause che hanno provocato l’incidente mortale. Un fascicolo è già stato inviato in procura. Il 32enne, in sella alla sua moto di grossa cilindrata, una Suzuki GSX domenica sera si stava dirigendo verso il centro, probabilmente provenendo da casa.  Giunto quasi all’altezza della Chiesa di Grotte la rovinosa caduta. Secondo una prima ricostruzione e alcune testimonianze raccolte sul posto, Chiarenza è andato a urtare Lancia Y che stava uscendo dal parcheggio sulla destra. Violentissimo l’impatto con l’auto condotta da una donna di 49 anni di origini srilankesi, con regolare permesso di soggiorno in Italia e residente a Messina. Era già buio, mancavano pochi minuti alle 19. Ai primi soccorritori Chiarenza è apparso subito in condizioni gravissime. Immediatamente trasportato all’ospedale Papardo, è stato subito sottoposto ad intervento chirurgico. Aveva ferite in varie parti del corpo. E’ rimasto appeso tra la vita e la morte per oltre 4 giorni, all’alba di oggi il decesso. L’ultimo incidente in cui ha perso la vita un motociclista in città, nel dicembre scorso, lungo la strada che porta allo stadio S. Filippo. Anche in questo caso fatale lo scontro tra un’auto e un mezzo a due ruote. Si ripropone il problema della pericolosità di determinate arterie cittadine, come le due litoranee dove di incidenti mortali purtroppo continuano a verificarsene tanti. Ma anche il viale della Libertà dove presto inizieranno i lavori per la realizzazione di un cordolo spartitraffico.

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