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Tares, il vademecum da
seguire per le riduzioni
e le esenzioni

I criteri per accedere alle riduzioni e alle esenzioni della Tares sono adesso definitivi. E da lunedì gli utenti che rientrano nelle fasce previste potranno finalmente presentare richiesta al dipartimento Servizi sociali. Lo si potrà fare fino al 7 marzo, col modello di domanda e l’avviso pubblico che possono essere scaricati dal sito internet www.comune. messina.it o possono essere ritirati e consegnati al dipartimento Politiche sociali di piazza della Repubblica con questi orari: il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle 9 alle 12 ed il martedì ed il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 16.30. Alle esenzioni e riduzioni viene destinato l’85% dell’importo previsto dal Piano economico finanziario per le agevolazioni (circa 1,5 milioni di euro). Hanno diritto alle agevolazioni i contribuenti con un reddito Isee del nucleo familiare, riferito al 2012, fino a 5 mila euro. Verrà stilata una graduatoria redatta in ordine crescente di Isee. A parità di reddito avrà la precedenza il nucleo familiare in cui è presente il maggior numero di componenti. In caso di ulteriore parità avrà la precedenza il cosiddetto capo famiglia di età più elevata. Formulata la graduatoria, l’85% dell’importo previsto verrà così destinato (in tutti i casi fino ad esaurimento dell’importo): il 20% all’esenzione totale del tributo; il 10% alla riduzione del 90% del tributo in favore dei contribuenti collocati in graduatoria. E poi via via, il 10% alla riduzione dell’80%, un altro 10% alla riduzione del 70%, fino ad un’ultima porzione, sempre del 10%, che verrà destinata alla riduzione del 10% del tributo. All’istanza compilata sul modello predisposto dal dipartimento Politiche sociali, dovrà essere allegata l’attestazione Isee redditi anno 2012, completa della relativa dichiarazione sostitutiva unica.

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