Una parte dei fondi incassati con l’Ecopass, destinati a obbiettivi ben precisi legati al traffico, “stornati” per pagare un consulente, nell’eterno contenzioso legale del Comune con l’impresa Torno Internazionale. Ecco in sintesi il nuovo guaio giudiziario dell’ex sindaco Giuseppe Buzzanca, che gli è costato il rinvio a giudizio con le accuse di abuso d’ufficio e peculato da parte del gup Maria Teresa Arena, su richiesta del procuratore aggiunto Sebastiano Ardita, per un’inchiesta aperta nei mesi scorsi dal procuratore aggiunto Ada Merrino. Il processo inizierà il prossimo 5 marzo davanti ai giudici della seconda sezione penale. Secondo quanto ipotizza la Procura per l’ex primo cittadino, che è stato assistito dagli avvocati Laura Autru Ryolo e Marcello Scurria, l’abuso d’ufficio si sarebbe concretizzato perché nella sua qualità di sindaco e commissario delegato per l’emergenza traffico, avrebbe procurato un ingiusto vantaggio all’ingegnere Lino Girometta, al quale liquidò nel gennaio del 2012 la somma di 127.053 euro, come primo acconto della parcella.
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