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Messina maglia
nera con l'1%

asilo nido

I numeri parlano chiaro: per 9600 bambini da 0 a 3 anni, sono appena 94 i posti disponibili nelle tre strutture che ospitano asili nido. E l’ultimo, quello di Camaro è stato completato da pochissimo tempo. La copertura territoriale   dovrebbe toccare la soglia del 33% dei bambini al di sotto dei 3 anni. In media, la Sicilia arriva a coprire il 5%, Messina, invece, è lontana persino da questo dato, visto che la copertura del servizio arriva a toccare a stento solo l’1%.  Sono i dati che il consigliere della terza circoscrizione e presidente del comitato di gestione dell’asilo di Camaro, Libero Gioveni, evidenzia in una nota nella quale sottolinea che l’amministrazione comunale poco o nulla ha fatto per sfruttare dei finanziamenti statali. E’ passato quasi un anno da quando il consiglio dei ministri ha stanziato 400 milioni di euro per il Mezzogiorno da destinare alla realizzazione di nuovi asili nido o del potenziamento di quelli attuali. Subito Gioveni sollecitò l’amministrazione Buzzanca a sfruttare la grande opportunità. Il sindaco dopo l’estate ha lasciato l’incarico e dell’argomento non se ne è più parlato. L'invito di Gioveni  al Commissario Croce ora è non quello di fare chiarezza su questa vicenda che rischia di rappresentare l'ennesima dimostrazione del fallimento della politica messinese e se c’è la possibilità ancora di recuperare il tempo perduto. A Messina sono moltissime le famiglie che, con notevole dispendio economico, devono ricorrere agli asili privati a causa dell’esiguo numero di posti disponibili in quelli pubblici.  Allo stato attuale, si sa solo che è stato avviato l’iter per la realizzazione di una nuova struttura in via La Farina che potrà accogliere fino a 60 bambini e di un  asilo nido aziendale all’interno di palazzo Zanca che ne dovrebbe ospitare 24. Come dire che, nella migliore delle ipotesi, potrebbero arrivare a 178 i posti disponibili su tutto il territorio comunale. In questo modo, la percentuale salirebbe dall’1 a  il 2 %, circa. 

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