Utilizzare i locali ristrutturati dell’ex ospedale Margherita per realizzare il programma di “Screening oncologico in Sicilia”. Rilancia così la funzione pubblica della Uil sanità, riunitasi oggi all’ex Mandalari, sugli intendimenti, non condivisi, del commissario dell’Asp Magistri che intende entro l’estate realizzare, nella struttura di viale Libertà, un Punto Territoriale di Emergenza, con Guardia medica, il poliambulatorio e un punto di primo intervento pediatrico. Analisi e proposte che saranno mandate subito sui tavoli della Regione a Palermo e saranno vagliate, ancor meglio, durante la giunta regionale straordinaria di governo che il presidente della Regione Rosario Crocetta intende convocare nei prossimi giorni per discutere una volta per tutte ed in maniera concreta su che cosa si intenda fare dell’ex ospedale Margherita. Inoltre c’è da tenersi caro quello che abbiamo e così le apparecchiature acquistate devono essere utilizzate al meglio e quelle volute dall’ex commissario Asp Poli, costate 4 milioni e giacenti al Margherita, saranno spostate al poliambulatorio di via del Vespro dove sarà istituito un punto radiologico territoriale.
La UIl sanità, presente tra gli altri con i segretari generale Giovanni Torluccio e regionale Enzo Tango, ha affrontato in maniera ampia i temi principali sullo stato della sanità peloritana, dall’attivazione dei Pta alla riorganizzazione dei posti letto, dai punti di primo intervento alle liste d’attesa. I documenti e le relazioni sono stati apprezzati dal capo di gabinetto dell’assessorato regionale alla sanità Tatiana Agelao che portando i saluti dell’assessore regionale alla sanità Lucia Borsellino, a Roma per motivi di lavoro, ha assicurato che farà presenti, ai dirigenti palermitani, i punti trattati.
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