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Arrivano i soldi
per uno stipendio

Precipita la situazione a Palazzo Zanca assediato da lavoratori disperati alle prese ormai con seri problemi di sopravvivenza. Oggi pomeriggio sono state colte da malore Pina Torre e Giacoma Bonfiglio le due dipendenti dell’Atm che ieri mattina hanno avviato lo sciopero della fame per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi. Nei giorni precedenti si erano arrampicati sul davanzale di una finestra al primo piano di Palazzo Zanca minacciando di lanciarsi nel vuoto, poi lo sciopero della fame. Oggi, stressate e debilitate hanno ceduto. Pallide e senza forze si sono accasciate sul pavimento. SOno stati gli stessi colleghi a chiamare l’ambulanza. I medici del 118 hanno consigliato l’immediato trasporto al pronto soccorso del Piemonte.  Le due donne già stamattina si erano sentite male e hanno avuto bisogno delle cure degli operatori del 118, ma nemmeno l’annuncio dell’arrivo di una parte delle somme arretrate avrebbe potuto far cambiare la loro decisione . Quei soldi- hanno spiegato- sono già finiti prima che riusciamo ad incassarli: mutui, bollette, medicine, il cibo. Le lavoratrici in mattinata hanno ricevuto la visita del commissario dell’azienda Santi Alligo che ha cercato di convincerle  a desistere dalle loro  intenzioni, ma senza successo. E, intanto, i loro colleghi proseguono nell’occupazione. Intanto i famigerati  dodicesimi,  annunciati nei giorni scorsi dal ragioniere generale del comune Ferdinando Coglitore, per dare una boccata d’ossigeno ai dipendenti dell’atm, sono una realtà. Stamattina, infatti,  il commissario straordinario Croce  ha approvato la delibera che eroga  un milione 330 mila euro in favore dell'azienda trasporti  per la mensilità di ottobre. Si tratta di un dodicesimo dello stanziamento di bilancio approvato dal consiglio comunale nel 2011. La somma basterà -spiega Michele Barresi responsabile trasporti  dell’orsa- a pagare il 90% di una delle mensilità arretrate, senza però gli oneri riflessi. E inoltre i soldi non saranno materialmente nelle tasche dei lavoratori prima di 15 giorni.  Non dimentichiamo che  mancano il saldo di luglio e gli stipendi a seguire. Il provvedimento di Croce non cambierà la situazione a Palazzo zanca, dove da  lunedì la sala commissioni è occupata dai dipendenti dell’atm.

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