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Gli auguri di buon anno dai detenuti-attori di Messina: "Se ci si crede, è possibile rinascere"

“Dalla Casa Circondariale di Messina, vogliamo augurare a tutti voi, e soprattutto a chi, come noi, trascorrerà questi giorni lontano dalle persone amate, di vivere il Capodanno in serenità, nell’attesa che il futuro ci doni una vita migliore”. Comincia così il messaggio di auguri per il nuovo anno da parte delle detenute e dei detenuti attori della “Libera Compagnia del Teatro per Sognare”.

Nel video si vedono alcuni momenti degli spettacoli realizzati nell’ambito del progetto “Il Teatro per Sognare” ideato e organizzato da Daniela Ursino con D’Arteventi. All’interno della Casa Circondariale di Messina esiste infatti un vero teatro, il “Piccolo Shakespeare”, dove l’arte teatrale diventa uno strumento di riscatto umano e culturale.

Il laboratorio teatrale dell’Alta sicurezza femminile è diretto dal regista e attore Tindaro Granata, quello della Media sicurezza maschile è diretto dal regista e attore Giampiero Cicciò. L’aiuto regia di entrambi è Antonio Previti, e Pippo Venuto è l’attore/poeta del progetto. La costumista e scenografa delle messinscene è Francesca Cannavò.

Il progetto è sostenuto dalla Caritas diocesana di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela e si realizza grazie alla proficua sinergia e il confronto costante con la dottoressa Angela Sciavicco, direttrice della Casa Circondariale e con il fondamentale contributo di tutto il personale della Polizia Penitenziaria, del Comandante Antonella Machì, del Capo area educatori Letizia Vezzosi, e del Tribunale di Sorveglianza con il presidente Francesca Arrigo.

“Buon 2022! Se si crede fortemente nella nostra capacità di rialzarci, anche dopo un periodo buio, potremmo avere tutti noi la possibilità di rinascere”. Questa la chiusa del toccante messaggio di auguri.

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