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Omicidio Portogallo a Messina: è caccia a un uomo e alla sua compagna

Il cerchio si sta stringendo su un uomo che si è reso irreperibile. Potrebbe essere stato lui a sparare al culmine di un chiarimento forse per questioni legato allo spaccio di droga. Fuori pericolo l'amico della vittima, ferito al collo e sottoposto ad intervento chirurgico.

Per l'omicidio del 31enne Giovanni Portogallo, ucciso ieri pomeriggio a Camaro San Luigi con quattro colpi di pistola, il cerchio degli investigatori si sta stringendo attorno ad un uomo che si è reso irreperibile, assieme alla compagna. Si tratta di un personaggio già noto alle forze dell'ordine che abita sempre nella zona del delitto. Le ricerche sono state estese anche in altre zone cittadine, ma non si esclude che l'uomo e la compagna abbiano trovato rifugio in quella zona, magari con la complicità di qualcuno. Gli uomini delle forze dell'ordine sono tornati stamani a Camaro San Luigi, per cercare altri indizi.

E' invece fuori pericolo, Giuseppe Cannavò, 35 anni, l'uomo che si trovava in compagnia di Portogallo e che è stato ferito al collo. Dopo l'operazione le condizioni sono in miglioramento, nonostante il quadro complesso. Gli inquirenti attendono di poterlo interrogare formalmente.

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