La sentenza del Consiglio di Stato sul ricorso Comet che coinvolge 30 mila imprese impegnate nel settore balneare e marittimo ha una coda tutta messinese. Secondo il presidente dell'Autorità di sistema Mario Mega la proroga di due anni e l'indennizzo concesso dai magistrati amministrativi in attesa che governo e parlamento legiferino non vale per le concessioni in scadenza. A Messina rischiano in tanti: Dal Marina del Nettuno al circolo del tennis agli uffici amministrativi della Caronte Tourist.
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