Il sindaco Cateno De Luca traccia il consueto bilancio di fine anno con la stampa, affrontando quelli che sono stati i principali temi che hanno tenuto banco durante il 2020: risanamento, lo scontro con l’Asp e anche l’inchiesta nella quale il primo cittadino risulta indagato per abuso d’ufficio.
Sull’inchiesta ha detto che vorrà andare a fondo per capire chi nel Palazzo possa aver modificato e conservato bozze di documenti mai pubblicati. “Mi è stato contestato come mai abbia modificato una nomina all’Amam decisa secondo i documenti in possesso dell’autorità giudiziaria, il 18 giugno del 2018, quando mi sono insediato a Palazzo Zanca solo sei giorni dopo”.
Sul suo futuro politico il primo cittadino ha poi dichiarato: "Sgombriamo il campo da equivoci, non sono in corsa per la presidenza della Regione. Se i messinesi vorranno lavoreremo sul nostro programma per 10 anni".
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