Sale sul tetto del mondo del beach sprint il messinese Giovanni Ficarra. L’azzurro compie l’impresa di giornata vincendo l’oro nel singolo senior alla rassegna iridata in corso in Portogallo, consegnando all’Italia la seconda medaglia di una domenica a tinte messinesi. In precedenza i giovani junior Paolo Giuseppe Condurso e Pietro Fugazzotto si erano messi al collo il bronzo nel doppio. Ficarra fa centro alla prima partecipazione iridata in questa disciplina, battendo in finale il norvegese Kjetil Borch. Una gara condotta sempre in prima posizione sin dal salto in barca dopo la fase di corsa in spiaggia e poi ben interpretata in acqua: al giro di boa è davanti e l’accelerazione nella seconda parte fa la differenza. In precedenza il canottiere della Peloro aveva sconfitto in semifinale il greco Kalandaridis, ma la vera impresa l’aveva realizzata nel quarto che lo vedeva opposto all’americano Bak. Interpretazione della gara perfetta da parte di Ficarra che fa la differenza con la leggerezza nel compiere lo slalom tra le onde e la rapidità di esecuzione del giro della boa rispetto all’avversario. Il margine acquisito se lo porterà dietro fino all’arrivo in spiaggia. Ficarra va ad aggiungere alla sua bacheca il terzo mondiale, dopo i due vinti tra gli under 23 nel canottaggio “olimpico”.
Ma l’edizione portoghese di Oieras se la ricorderanno per sempre anche Paolo Giuseppe Condurso e Pietro Fugazzotto, esordienti in una competizione internazionale, il doppio tutto “Peloro” nella finale per il bronzo ha prevalso con quasi sette secondi di margine sui giapponesi Yoshida e Shiraishi, non perdendo la concentrazione neppure dopo una falsa partenza con relativo cartellino giallo assegnato al Giappone: 2’43”79 il tempo fatto segnare dagli azzurri contro il 2’50”69 all’arrivo della barca nipponica, con Condurso e Fugazzotto primi già al giro di boa e in pieno controllo nella seconda parte del percorso di gara. Il doppio messinese è stato abile nel metabolizzare in tempi rapidi la sconfitta in semifinale contro i francesi Savary-Rabal e ritrovare subito le giuste motivazioni in vista della finale per il terzo posto. Titolo mondiale appannaggio degli spagnoli Soler e Salas.
Sabato si era invece concluso nei quarti di finale il cammino del quattro di coppia mix con in barca i messinesi Giovanni Ficarra e Maria Condurso insieme ad Annalisa Cozzarini, Rosario Panteca e Nicola Michele Rizzi al timone.
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