Pasquetta, Milazzo si divide: alcuni a casa, altri "osano" e non rinunciano alla gita fuori porta

Pasquetta all'insegna del "casalingo" a Milazzo a causa delle previsioni che annunciavano brutto tempo (ha piovuto in nottata e nelle prime ore del mattino, mentre per l’intera giornata il cielo che è stato velato dalle nubi). Tanti comunque non hanno rinunciato alla gita fuori porta per non perdere la tradizione del pic nic all'aperto nelle campagne di Capo Milazzo, Santa Lucia del Mela e Gualtieri Sicaminò. Chi ha comunque "osato" ha portato la propria famiglia nelle aree a verde dell'hinterland (Valle del Mela e Nebrodi), sistemandosi attorno alle piazzole delle pinete e degli agrumeti arrostendo la carne alla brace e banchettando con anelletti e ragù al forno e sformati di riso. Non sono mancate le grigliate di "stigghiola", budellino di capretto da latte, e di castrato, oltre che l'immancabile salsiccia. I meno temerari, pur non rinunciando a celebrare la Pasquetta, hanno puntato ad un pranzo nelle case di campagna, sotto una comoda tettoia che potesse in qualche modo fare fronte ad eventuali precipitazioni. Pochi, invece i turisti che si sono visti in città.