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Ventitrè studenti messinesi al “Change the World” si confrontano con i giovani di 142 nazioni

L’esperienza formativa degli allievi di Maurolico, Bisazza e Seguenza a New York. Tra i 3500 giovani “ambasciatori” nella sede Onu

A New York per “cambiare il mondo”. Sono 23 gli studenti messinesi appena rientrati dalla Grande Mela, dove hanno partecipato al “Change the World Model United Nations”, il progetto curato dall’associazione “Diplomatici”, guidata dal presidente Claudio Corbino. Quest’anno, sono oltre 3.500 i giovani “ambasciatori”, provenienti da 142 nazioni, che si sono seduti sugli scranni del Palazzo di Vetro per confrontarsi su sostenibilità, cambiamento climatico e artificiale. «Da anni, la collaborazione del nostro Istituto con l’associazione Diplomatici è assolutamente proficua – afferma Giovanna De Francesco, dirigente scolastica del Maurolico –, promuoviamo e supportiamo il progetto non solo per lo sviluppo di competenze, ma soprattutto per trasmettere i valori universali della pace, della fratellanza e del dialogo fra i popoli. È un’esperienza formativa che unisce e arricchisce umanamente e professionalmente e che vede gli studenti di tutto il mondo dibattere su temi caldi attuali, avendo a cuore la politica, nella sua più nobile dimensione, orientata al bene internazionale. Si evidenzia nei nostri giovani uno spirito critico e costruttivo che conforta, che fa ben sperare per un futuro migliore».
Le simulazioni si sono svolte all’hotel “Marriott Marquis” di Times Square, mentre la “Opening Ceremony” e la “Closing Ceremony” nella sede dell’Onu. «La nostra scuola partecipa da tempo al “Cwmun” – dichiarano Mariella Laurà e Francesco Turano, docenti del Maurolico, responsabili del progetto – che offre agli alunni un’opportunità unica e irripetibile di arricchimento e confronto linguistico, interculturale e relazionale in un contesto internazionale e in una location altrimenti inaccessibile: il Palazzo delle Nazioni Unite a Manhattan, New York. Grande occasione, dunque, non solo per gli alunni che devono mettere a frutto tutte le competenze e abilità acquisite nella fase propedeutica di addestramento all’interazione dialettica in ambito diplomatico, ma anche per i docenti accompagnatori, che entrano in contatto con tanti colleghi provenienti da diversi Paesi».
A rappresentare Messina, gli studenti: Flavia Beccaria, Francesco Bruno, Marta Calareso, Maria Aurora Caltagirone, Alessia Croce, Federica De Maria, Sofia De Salvo, Matilde Di Pietro, Serena Freni, Anita Grasso, Viviana Greco, Marilisa Lo Re, Elisa Nardi, Emanuela Nardi, Serena Peditto, Mariana Pino e Giorgia Velardi (Maurolico); Angelica Basile, Alessia D’Ovidio, Valentina Luverà ed Emanuele Mazzagatti (Bisazza); Andrea Milicia e Beatrice Raymo (Seguenza). Inoltre, tre ragazzi del Maurolico che hanno già preso parte al “Cwmun” lo scorso anno, hanno partecipato come membri del “Dais”, il tavolo su cui siedono i moderatori al dibattito: Giorgio Berlinghieri, Greta Grasso ed Emanuele Scaramozzino.

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