L’arte come strumento per promuovere l’inclusione. Un gruppo di ragazzi, affetti da spettro dell’autismo e sindrome di down si sono cimentati, con professori dell’istituto artistico “E. Basile”, in un laboratorio di arte visiva, nel quale hanno espresso attraverso i disegni le proprie emozioni. In questo modo hanno abbattuto le barriere con i propri simili, in quanto sono riusciti a comunicare le proprie emozioni ed ad entrare in contatto con l’altro.
“L’arte di esserci” e’ il titolo del convegno, durante il quale sono stati presentati i disegni realizzati da questi ragazzi, che hanno attraverso l’arte testimoniato la loro presenza nel mondo. Disegni bellissimi che non sfigurerebbero in una galleria di arte moderna.
La mostra in cui sono esposti i disegni dei ragazzi diversamente abili è esposta all’università ed è visitabile per una settimana da oggi.
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