Nel primo Natale senza limitazioni, arriva a Messina lo spettacolo “Viene Natale…Finalmente vicini”, due serate in musica per celebrare la ritrovata socialità. Parte cartellone festivo promosso dall’Amministrazione Comunale nell’ambito di “Messina. Città della Musica e degli Eventi”, l’iniziativa riecheggia nel titolo l’omonimo brano scritto da Kaballà, Vincenzina Cirillo e Lello Analfino che nel 2020 coinvolse diversi artisti siciliani (tra questi i messinesi Nino Frassica, Carmen Consoli, Rosario Fiorello e Tony Canto) per la raccolta di fondi a favore del progetto solidale “Sicilia per l’Italia”, realizzato da Regione Siciliana e Fondazione Giglio di Cefalù a sostegno del personale sanitario in prima linea nella lotta al Covid.
Sul palco di Piazza Duomo alcuni artisti che hanno partecipato al pezzo, rilanciato da pochi giorni in radio, ed eseguito per la prima volta dal vivo nella tranche di stasera dagli stessi Canto, Analfino e Kaballa’, con Mario Venuti, Luca Madonia e Ivan Segreto, accompagnati dal Coro Interscolastico Vincenzo Bellini di Catania, diretto da Daniela Giambra. Un ensemble di giovanissimi talenti, che ha aperto il concerto con i brani religiosi “Hail Holy Queen”, nella versione del film cult “Sister Act”, e “Magnificat anima mea Dominum” più un omaggio a Mozart. Gli artisti si sono poi esibiti nei rispettivi repertori, coinvolgendo nei loro cavalli di battaglia un pubblico che ha resistito alla pioggia improvvisa. Domani sera ancora grande musica con la canzone popolare siciliana dell’ennese Mario Incudine e la raffinatezza dell’artista Miele, di Caltanissetta, in gara nella sezione “Nuove Proposte” di Sanremo 2016. In scaletta anche la canzone d’autore del caltagironese Kaballà e il mix di generi dei catanesi Babil On Suite; mentre da Palermo arriveranno il rap di Picciotto feat.Bruna & Gheesa e la potenza vocale di Daria Biancardi, già concorrente di “The Voice of Italy” e “All Togheter Now”. Le due serate di “Viene Natale…Finalmente vicini” sono condotte da Stefania Renda. Perché domani sera si replica.
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