Un successo straordinario, che dimostra come quando si mettono in campo iniziative, la gente risponde, perché c'è fame di cultura, a Messina come in tutte le città italiane. Lunghe file di visitatori stamattina davanti al Mume, dove si è entrati con accesso gratuito, perché il comune ha deciso di pagare i biglietti per i residenti a Messina, in occasione dei 450 anni dalla nascita di Caravaggio. E pur in mancanza di eventi particolari, promessi dalla regione siciliana che è l'ente proprietario del nostro museo, i messinesi, ma anche parecchi turisti, hanno deciso di trascorrere la domenica nelle sale non solo dei Caravaggio ma anche di Antonello e di tutte le altre preziose opere custodite in uno dei più importanti poli museali del meridione. "Il comune ha voluto dare un segnale - dice l'assessore caruso -, perché questo museo va amato prima di tutti dai messinesi e questo amore deve poi contagiare chi viene da fuori".
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