Messina, aveva superato il Covid a 97 anni. Oggi nonna Graziella festeggia i 100 anni

Ha spento oggi le prime cento candeline nonna Ignazia Briguglio, un punto di riferimento per la comunità di Mili Marina dove ha trascorso gran parte della sua vita. Una tempra forte quella di Graziella, come tutti la conoscono, che tre anni fa era riuscita a sconfiggere il Covid dopo una lunga degenza nel reparto di terapia intensiva del Policlinico, fra lo stupore dei medici e la gioia dei familiari. Classe 1923, terza di quattro figli nati da Anna e Giacomo, impiegato alla ex Sanderson con la passione per la pesca, Graziella custodisce fra i suoi ricordi gli anni della Seconda Guerra Mondiale e i bombardamenti vissuti nei ricoveri sulle colline; lì è avvenuto il primo incontro con Placido Fedele, l’uomo che avrebbe sposato pochi anni dopo. A Mili è sempre stata un punto di riferimento per la comunità e per il medico del paese: “Quando qualcuno aveva bisogno di una puntura o di una medicazione lei correva”, racconta il figlio Gaetano, capo tecnico in pensione delle Ferrovie dello Stato. Tra le sue passioni quella per il forno a legna che usava per preparare pane e cuddure. Oggi Graziella è stata festeggiata nella piccola tenuta di famiglia, alla presenza del parroco di Mili don Giuseppe Lonia, dell’assessora Liana Cannata, che le ha consegnato una targa a nome dell’amministrazione comunale e del figlio Gaetano con la moglie Maria Rosaria, i nipoti e i pronipoti.