Scontro tra due scooter ieri pomeriggio e una sedicenne in fin di vita al Policlinico di Messina. La ragazza, che ha riportato le conseguenze peggiori, dopo le prime cure al Pronto soccorso del Fogliani è stata trasferita in ambulanza a Messina, al Policlinico, dove i medici stanno cercando di fare di tutto per salvarle la vita. La giovanissima è stata sottoposta ad un delicato intervento nel reparto di neurochirurgia e adesso si trova ricoverata in rianimazione.
A preoccupare un forte trauma ai polmoni ed una emorragia cerebrale provocata dall’impatto col suolo dopo lo scontro, nonostante a quanto pare indossasse il casco di protezione.
E' successo tutto ieri pomeriggio. nel giorno in cui la città ha festeggiato il copatrono San Francesco. Un terribile incidente stradale ha sconvolto la serenità di una famiglia che sta vivendo ore di angoscia per le condizioni della figlia vittima, mentre si trovava in sella ad un ciclomotore “Scarabeo”, di una collisione con un’altra moto in via Palmara, la strada che da San Pietro collega con le altre arterie della Piana.
L’incidente ha provocato altri due feriti, uno dei quali, un quindicenne, trasferito al Policlinico in prognosi riservata per una serie di traumi. Prognosi di 30 giorni, invece, per la diciassettenne che – secondo la prima ricostruzione – viaggiava in sella allo scooter assieme alla ragazza che oggi lotta per la vita.
Tutta da ricostruire la dinamica di quanto accaduto
Sul posto sono intervenuti per i rilievi i carabinieri della locale Compagnia che hanno immediatamente disposto il sequestro dei mezzi. Secondo i primi accertamenti l’impatto tra i due mezzi sarebbe stato frontale. Lo “Scarabeo” con in sella le due ragazze (non è stato ancora appurato chi si trovasse alla guida) proveniva – sempre secondo una prima ricostruzione - della via Palmara mentre l’alto mezzo, condotto dal quindicenne, dalla parte opposta. Improvvisamente, per cause che dovranno essere verificate, l’impatto e l’epilogo così drammatico. Non è escluso che a determinarlo possa essere stata anche la velocità o una distrazione. Tutti aspetti che potranno essere chiariti quando gli acquirenti acquisiranno tutti gli elementi, raccogliendo magari le testimonianze dei feriti. Al momento comunque l’unica priorità resta la vita della sedicenne milazzese, molto conosciuta, tant’è che nel tardo pomeriggio di ieri quando si è sparsa la notizia, centinaia di coetanei suoi amici sono giunti all’ospedale di Milazzo per avere notizie. Al “Fogliani” anche i genitori della ragazza, sotto choc per quanto accaduto e che ora sperano nel miracolo.
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