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Messina, un pullman adibito a paninoteca-pub rimosso a Giostra. Era di Luigi Tibia

Un pullman dismesso da una grossa società recuperato e adibito a paninoteca, locale ristoro, pub e all'occorrenza saletta ricevimenti con tanto di bagno all'interno. Il mezzo modificato e senza copertura assicurativa, era intestato a Luigi Tibia, nipote del più famoso boss del clan “Giostra” Luigi Galli, attualmente detenuto in regime di 41 bis. E' stato verbalizzato e rimosso. Da sette anni il grosso autobus era in disuso e parcheggiato sopra il marciapiede di questa palazzina in piazza Martiri D'Ungheria a Giostra. Oscurava la luce degli appartamenti attigui, bloccava il passaggio pedonale ed era sotto l'occhio della polizia municipale e dei carabinieri della stazione di Giostra da tempo. Giovedì l'intervento congiunto degli uomini della municipale coordinati dal commissario Giovanni Giardina e dei carabinieri.

Operazione piuttosto complessa perché è stato necessario staccare i tubi di scarico del piccolo bagno che era stato realizzato al suo interno e che erano stati collegati abusivamente al pozzetto di acque nere che si trova nel marciapiede sottostante, i tecnici hanno dovuto lavorare anche sull'impianto elettrico collegato alle centraline nella strada. All'interno un bancone a parete, luci psichedeliche e ambiente vuoto. Spariti i sedili del mezzo di trasporto e persino il posto guida. In passato era stato adibito a paninoteca, locale ristoro, pub e all'occorrenza saletta ricevimenti. Ultimamente era solo un fastidio per tanti, ma che nessuno era riuscito a rimuovere.

Rappresentava probabilmente la forza e la presenza del clan nel rione. La difficoltà di questo intervento è stata soprattutto nella sua rimozione. E' stato necessario infatti fare ricorso a un grosso carro attrezzi, di quelli che vengono utilizzati per rimuovere mezzi di grande dimensioni in autostrada, e molti uomini di supporto per portare il mezzo in un deposito. Adesso “Sapori del mattino” il nome che si legge sul mezzo, tra stampe di cornetti, bicchieri di birra e focacce, non campeggia più nel cuore del rione di Giostra .

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