Parco Vecchio, Croce di Mare, persino la zona del cimitero comunale. Tre luoghi da tempo trasformati in siti per lo smaltimento dei rifiuti da “zozzoni” irriducibili che pensando evidentemente di farla franca, quasi quotidianamente abbandonavano i loro rifiuti. Era quello per loro il modo di fare la ...raccolta differenziata.
Un comportamento che adesso costerà caro visto che le fototrappole installate dal Comune hanno immortalato i loro gesti e, in alcuni casi, la ripetitività dell’illecito che rischia di avere conseguenze non solo economiche ma anche penali, dal momento che l’abbandono dei rifiuti in luogo pubblico è reato. Ieri il sindaco Midili, impegnato ormai dall’inizio del suo mandato a bloccare questi fenomeni per evitare di vanificare gli sforzi che hanno portato Milazzo a raggiungere oltre il 65 per cento della raccolta differenziata, ha deciso, in aggiunta alla sanzione, di pubblicare i fotogrammi di tale condotta irresponsabile, occultando ovviamente tutto ciò che rende riconoscibile gli autori (individuati però dal Comune).
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