C'era anche il portafoglio, con l'Iphone e il giubbotto, vicino al luogo del ritrovamento del corpo semicarbonizzato di Ayman Serti, il ragazzo di origini marocchine, trovato morto a Meri', in piazza Italia 90. E' uno dei particolari che emergono dalla complessa indagine in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Barcellona che non tralasciano nessuna delle due piste possibili: quella del suicidio cui potrebbero fare pensare la scena piuttosto ordinata del luogo della tragedia con la presenza dei valori a pochi metri dal corpo, e quella di omicidio, consumato grazie a un tranello in cui il giovane potrebbe essere stato attirato da qualcuno, forse dal mittente di quell'ultimo messaggio ricevuto sull'iphone (in corso di analisi) che avrebbe sconvolto il giovane che aveva appena ordinato le pizze per i suoi familiari.
Questi ultimi continuano a non credere ad atti autolesionistici da parte di un ragazzo vitale, generoso e pieno di gioia di vivere a dispetto di qualche problema disciplinare vissuto nella sua difficile esperienza scolastica. Dati utili per comporre il puzzle potrebbero arrivare, iphone a parte, dall'esito degli esami tossicologici oppure entro 90 giorni dai risultati dell'autopsia.
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