Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, incidente mortale in tangenziale: dinamica al vaglio

L'impatto è avvenuto qualche centinaio di metri dopo il viadotto Ritiro poco prima di una galleria artificiale, per motivi che sono ancora al vaglio della Polizia Stradale

Un boato, una frazione di secondo e due vite spezzate. All’improvviso. Si piangono altre vittime sulle strade del messinese e stavolta lo scenario di morte è quello della tangenziale, nel tratto fra Giostra e Villafranca.
A perdere la vita due catanesi: la 51enne Piera Pelleriti e il 56enne Giovanni Cosentino. I due sono deceduti sul colpo a seguito dell’impatto della vettura sulla quale viaggiavano, con un muro del tratto autostradale. È accaduto alle 15,10 in un tratto in discesa della tangenziale che attraversa la parte collinare della città, quella che porta dalla zona jonica a quella tirrenica.

L’auto, una Ford Kuga (in un primo momento era stata diffuso che si trattasse di una Cupra Formentor) aveva appena percorso la galleria Telegrafo, la più lunga della tangenziale. All’uscita del tunnel la strada inizia la discesa verso il casello di Villafranca lontano appena tre km circa.
È un tratto in cui, dopo diversi chilometri di corsia unica per via dei lavori per la sostituzione del viadotto Ritiro, la carreggiata torna a piena disposizione degli automobilisti che possono riprendere una marcia più spedita. Qualche centinaio di metri dopo, poco prima di una galleria artificiale, per motivi che sono ancora al vaglio della Polizia Stradale, la Ford Kuga ha iniziato a sbandare e ha finito la sua corsa, violentemente contro il muro di contenimento della collina, che è sul lato destro della carreggiata, oltre la corsia d’emergenza.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia