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Messina, la polizia municipale celebra al Duomo il suo santo patrono

Mons. Di Pietro ha esortato i vigili a “donare luce alla città di Messina, operando quotidianamente con senso di responsabilità per dare risposte concrete, alimentando sempre fiducia e tenerezza”.

La grande famiglia della Polizia Municipale si è ritrovata stamattina in Cattedrale per celebrare il santo patrono, Sebastiano martire. A presiedere la messa solenne il vescovo ausiliare Cesare Di Pietro, con lui il cappellano del Corpo, don Gianfranco Centorrino e i cappellani delle Forze Armate. Un momento significativo che suggella un rinnovato cammino così come lo stesso don Centorrino aveva più volte auspicato, annunciando questo momento in occasione del messa in memoria del vigili defunti, confermato dalla presenza, a fianco delle donne e degli uomini della Polizia Municipale con il comandante Stefano Blasco, i commissari Giovanni Giardina e Lino La Rosa e una rappresentanza dei vigili in congedo, delle massime autorità civili e militari. Sull’esempio della coerente testimonianza di fede di San Sebastiano, mons. Di Pietro ha esortato i vigili a “donare luce alla città di Messina, operando quotidianamente con senso di responsabilità per dare risposte concrete, alimentando sempre fiducia e tenerezza”.

Il presule ha voluto rivolgere un pensiero al giovanissimo Manuel Billè, il cui corpo è stato ritrovato due giorni fa a Scaletta Zanclea: la sua tragica morte, ha detto, ci solleciti a stare più vicini ai nostri giovani, per non permettere che i loro sogni vengano infranti. Sull’esempio coraggioso di San Sebastiano, non è mancato un monito a quanti manifestano la volontà di bandire i Crocifissi dalle scuole, “privando i ragazzi dalla percezione che ogni vita comporta una porzione di croce e di sacrificio”. Significativa l’animazione musicale della messa, curata dal coro formato dagli agenti della Polizia Municipale e dai loro figli, diretto da Orazio Sturniolo, con Laura Campagna al violino, Gabriel Bernava al flauto e la voce di Elena Giacobbe.

Il comandante Stefano Blasco ha tracciato un bilancio delle attività svolte nel 2022 sottolineando “la grande professionalità, l’incomparabile dedizione e senso del dovere dei 288 componenti del Corpo di Messina e delle 22 unità di personale amministrativo”. Blasco ha posto l’attenzione sull’organizzazione dei servizi istituzionali e di quelli specifici, primi fra tutti il controesodo estivo, che ha previsto la programmazione di un piano viario specifico e i grandi eventi. Per il concerto di Vasco allo stadio San Filippo, in particolare, sono stati impegnati 79 tra agenti, ispettori e funzionari, che hanno operato distribuiti su quattro turni. Al termine della celebrazione sono state lette la preghiera a san Sebastiano e quella del vigile urbano e il vescovo ha benedetto in piazza Duomo i veicoli del Corpo.

Per il concerto di Vasco allo stadio San Filippo, in particolare, sono stati impegnati 79 tra agenti, ispettori e funzionari, che hanno operato distribuiti su quattro turni; 125.504 le telefonate ricevute dalla Centrale operativa che ha disposto 18.800 interventi sul territorio; 104.739 i contatti radio con le pattuglie sul territorio; 133 i trattamenti sanitari obbligatori di cui 67 fuori comune; 2.689 i veicoli prelevati per modalità di sosta irregolari; 1.025 gli incidenti stradali rilevati nell’area urbana di Messina, di cu 713 con lesioni e 10 mortali; 120.966 i verbali rilevati per infrazioni al codice della strada di cui 85.453 per modalità di sosta irregolari e 20.774 per superamento dei limiti di velocità; 1.305 i verbali per violazioni di ordinanze e regolamenti comunali; 193 i veicoli sequestrati o confiscati; 104 quelli alienati ai sensi del DPR 189/2001; 520 le carcasse di veicoli abbandonati sul territorio comunale, prelevate e demolite; 204 i verbali annonari, 374 tra controlli e sopralluoghi su esercizi commerciali in sede fissa e ambulante (da segnalare il sequestro di quasi 11 quintali di ortaggi e frutta). In merito all’attività di Polizia giudiziaria si evidenziano 55 notizie di reato, 30 annotazioni di P.G., 41 informative e 2 arresti. Degna di nota anche l’attività dedicata al contrasto degli illeciti ambientali con 126 persone segnalate all’Autorità giudiziaria, 40 aree, 74 veicoli e 7 immobili sequestrati e 2 arresti. Notevole anche l’attività di accertamento di conformità ai fini viabili per occupazione di suolo con il rilascio di 650 pareri.

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