Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, il "miracolo" di Sant'Egidio: quando il Natale diventa bene condiviso

Non c’è gioia piena se non è condivisa: lo sanno bene le volontarie e i volontari della comunità di S. Egidio che oggi sono riusciti a compiere un piccolo grande miracolo. Dopo due anni di stop la chiesa di San Francesco all’Immacolata sul viale Boccetta ha ospitato il tradizionale pranzo di Natale.

Una grande festa di sapori, colori e suoni per gli oltre 300 ospiti, accolti dal suono della zampogna, che grazie alla collaborazione dei frati minori guidati da fra Massimiliano Di Pasquale e alla generosità di tante persone grazie alle quali è stato possibile allestire un ricco banchetto.

Tavole apparecchiate con tovaglie rosse e stoviglie decorate, imbandite con buonissime pietanze: panzerotti ripieni, lasagne, rollè di pollo con patate e verdure, panettoni, pandori e altri dolci, il tutto “innaffiato” da tantissimo amore. A condividere questo momento di gioia, l’arcivescovo Giovanni Accolla, il vescovo ausiliare Cesare Di Pietro, il sindaco Federico Basile e il presidente della comunità islamica messinese, Mohamed Refaat.

“Siete voi il dono più bello di questo Natale, testimoni della presenza di Gesù nell’uomo”, ha detto mons. Accolla che si è amabilmente intrattenuto con le sorelle e i fratelli presenti. Anche il sindaco, nel ringraziare il responsabile di S. Egidio Andrea Nucita, ha manifestato la disponibilità dell’amministrazione comunale a collaborare con la comunità nei vari progetti di accoglienza che portano avanti. Il pranzo si è concluso con la consegna di doni per tutti confezionati in pacchi regalo personalizzati: giocattoli e palloni per i più piccoli, indumenti e oggetti per la casa per gli adulti e le famiglie.

Caricamento commenti

Commenta la notizia