Un salto nel passato, ma con lo sguardo ben rivolto al futuro. Un unico affaccio sul mare fra verde e fontane a metà fra un giardino di Londra e uno mediterraneo. Questo sarà la nuova Fiera di Messina, voluta dall’Autorità di Sistema portuale e dall’architetto che si stanno occupando di recuperare quello spazio che i nostri nonni hanno vissuto e che rimpiangono.
L’idea dell’ente di via Vittorio Emanuele è quella di riaprire la Fiera alla città. E di farlo al più presto. Già entro la prossima estate. Un restyling “temporaneo” forse intermedio verso quello che sarà il nuovo moderno assetto della cittadella. Quello voluto dalla città e testimoniato nel tavolo comune che la stessa Autorità ha voluto realizzare in vista del lancio del grande concorso di progettazione che dovrà rivoluzionare tutta l’area una volta per tutte. Ecco i dettagli con i numeri che sono stati presentati questa mattina: 25mila metri l'area di intervento, saranno abbattuti edifici per 2500 mq, il 60% della superficie sarà messo a verde, 2000 mq di giochi per bimbi, 1300 mq di balconate, 300 metri di panchine rivolte verso lo Stretto, 6000 piante. Un investimento da 4 milioni in sette mesi. Sarà pronta entro l'autunno.
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