Messina si conferma ancora una volta città degli eventi e della musica: in occasione della solennità di S. Cecilia, patrona della musica sacra, ha ospitato oggi la festa nazionale dell’Associazione nazionale delle bande musicali autonome. Un raduno nel segno della gioia nonostante il tempo poco favorevole, che ha visto sfilare circa 300 strumentisti di 9 degli 11 complessi bandistici della città dello Stretto, che detiene il record nazionale di iscritti. Accolti a piazza Unione Europea dal sindaco e dall’assessore Enzo Caruso le bande si sono raccolte in cattedrale per la celebrazione della messa solenne presieduta dall’arcivescovo Giovanni Accolla.
Presenti per l’occasione il presidente nazionale Giampaolo Lazzeri, quello regionale Ivan Martella, sindaco di Raccuja, il presidente provinciale Antonino Scibilia di Spadafora, assieme a una rappresentanza dei vari organismi regionali; presente anche il presidente regionale onorario Salvatore Feminò.Una festa dal sapore speciale dopo il lungo stop legato all’emergenza pandemica, quella di oggi, che conferma il valore della banda musicale, espressione del legame di una comunità alle tradizioni religiose e culturali, ha detto il vicepresidente provinciale Tommaso Bellinghieri, direttore della banda di S. Stefano Briga. Un ruolo importante dunque, “che va oltre la modulazione delle note, quello di accordare i cuori delle comunità, che egregiamente accompagnate nelle feste patronali valorizzando la venerazione dei santi”, ha detto mons. Accolla. L’auspicio del sindaco e dell’assessore Caruso, che queste formazioni possano allietare la presenza di cittadine e cittadini nell’isola pedonale natalizia che partirà l’8 dicembre prossimo.
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