«Un altro passo avanti verso il recupero della Zona falcata di Messina. Abbiamo pubblicato l’avviso per selezionare il professionista che dovrà redigere il progetto esecutivo, e quindi cantierabile, per la riqualificazione della Real Cittadella. Non appena sarà consegnato il progetto, tempo previsto entro l’estate, procederemo ad espletare la gara per l'esecuzione dei lavori. Se non ci saranno intoppi, il cantiere potrà aprire nel prossimo autunno». Ad annunciarlo è il presidente della regione Nello Musumeci, dando seguito all'impegno che aveva assunto nel giorno dei funerali di Franz Riccobono, lo storico messinese che più si è battuto per il recupero e la valorizzazione del monumento simbolo della falce e dell'intera città.
Il bando è stato pubblicato dalla Soprintendenza per i Beni culturali, con un finanziamento di 1,2 milioni di euro, per l'affidamento della progettazione per il restauro dell'antica fortezza. Le proposte dovranno pervenire entro le 13 del prossimo 19 aprile.
Complessivamente, la Regione ha messo a disposizione 20 milioni di euro sia per il recupero della Real Cittadella, realizzata tra il 1680 e il 1686 dall’architetto fiammingo Carlos de Grünenbergh su incarico del vicerè della Spagna, sia per i monumenti che ricadono nella stessa area militare della Falce. Il governo MusumMessineci, infatti, ha già dato il via anche agli interventi di recupero della Stele della Madonnina, della Porta spagnola e del portale d'accesso settecentesco della Lanterna del Montorsoli.
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