Nuovo attentato a Tremestieri nel corso della notte. A distanza di tre giorni dall’esplosione nel parcheggio di un’azienda che si occupa di servizi antincendio, questa volta l’attentato è avvenuto a pochissimi metri di distanza, vicino ad una palazzina.
Una bombola di gpl è stata prima posizionata fra due auto che si trovavano di fronte all’edificio, in via Consolare Valeria e poi fatta esplodere. Lo spostamento d’aria ha danneggiato in maniera significativa l’appartamento al piano terra, occupato da una coppia di anziani. L'uomo è rimasto ferito ed è stato trasferito in ospedale per una possibile perforazione di un timpano, ipotesi fortunatamente scongiurata. A posizionare la bombola di gas, stando alle immagini di una telecamera del luogo, è stato un uomo che l'ha trasportata con una carriola per poi piazzarla tra le due auto. E lo stesso uomo, dopo che i vigili del fuoco erano andati via - sempre stando alle immagini -, è tornato intorno alle 5.30 per lanciare una bottiglia incendiaria contro l'azienda antincendio che si trova nel capannone accanto alla palazzina. Non sembrano quindi esserci dubbi sul collegamento tra l'attentato di ieri sera e quello di tre giorni fa, quando - come detto - a pochi metri di distanza erano stati presi di mira tre mezzi, appartenenti alla ditta di impianti antincendio e a una ebanisteria. La polizia avrebbe già identificato l'uomo che avrebbe ormai le ore contate. Sul movente il riservo è totale ma potrebbe trattarsi di una vendetta per questioni personali.
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