Nella giornata odierna è stato discusso e lanciato il Contratto di fiume "Valli del Tirreno", che interessa 20 Comuni della fascia tirrenica. L’organizzazione dell’evento è stata curata dall’Ordine regionale dei geologi di Sicilia con il patrocinio del Comune di San Filippo del Mela, del Consiglio nazionale dei geologi, del Tavolo nazionale dei Contratti di fiume e della Sigea. L'incontro si è concluso oggi pomeriggio con una tavola rotonda e un dibattito aperto, che ha visto coinvolti il segretario generale dell’Autorità di bacino Leonardo Santoro, il soggetto attuatore del Commissario di governo contro il rischio idrogeologico Maurizio Croce, il dirigente generale del Dipartimento tecnico dell’assessorato Infrastrutture e trasporti della Regione siciliana Salvatore Lizzio, il dirigente generale della Protezione civile regionale Salvo Cocina, il coordinatore C.d.f. Sicilia Massimo Bastiani, il componente del Tavolo nazionale di pilotaggio dei Contratti di fiume e di costa- referente per la Sicilia Sebastiano Muglia, il dirigente della V Direzione “Ambiente e pianificazione” della Città metropolitana di Messina Salvo Puccio che, negli anni, hanno portato avanti il tema dei Contratti di fiume nelle rispettive competenze.
Presenti il sindaco Gianni Pino, il presidente del consiglio comunale Valentino Colosi e il coordinatore di "Zero Waste" Sicilia Egidio Maio. Il presidente Nello Musumeci si è invece collegato da Palermo. Il ricco confronto tra le parti ha dato così il via a una serie di progetti legati al finanziamento del Contratto di fiume, per intervenire sui corsi d'acqua, fiumi e torrenti che insistono nei bacini idrografici dei territori interessati. Fanno parte del Contratto di fiume "Valli del Tirreno" i Comuni di San Filippo del Mela (capofila), Barcellona, Castroreale, Condrò, Falcone, Fondachelli Fantina, Gualtieri Sicaminò, Merì, Milazzo, Novara di Sicilia, Oliveri, Pace del Mela, Rodì Milici, Santa Lucia del Mela, Terme Vigliatore, Mazzarà Sant'Andrea, Basicò, Furnari, Montalbano Elicona e Tripi.
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