L’assessore al Risanamento, Salvatore Mondello, ha effettuato questa mattina un sopralluogo a Fondo Saccà, sede delle operazioni di sbaraccamento, rilevando: “Così come previsto dal cronoprogramma – ha dichiarato in una nota – è stata completata la fase di smaltimento dell’amianto. Si è dunque entrati nel vivo delle operazioni di demolizione delle cosiddette ‘baracche’. Appare quindi evidente come le procedure di risanamento, al di là delle dichiarazioni, della teoria e della ricerca dei meriti, sono costituite da una mole di adempimenti, da un lavoro continuo, silenzioso e complesso. Come ho sempre affermato, avere contezza in maniera concreta di tutto il lavoro fatto, mi rende fortemente orgoglioso del ruolo che mi è stato assegnato, che è strettamente connesso allo sviluppo del territorio".
"Il prossimo step riguarda l’avvio dei lavori del cantiere per la demolizione in zona Annunziata Alta e a seguire tutti gli altri già inseriti nella programmazione per le gare d’appalto. Il disegno virtuoso per lo sviluppo della città, concepito dall’Amministrazione De Luca, a partire dall’insediamento va avanti. Presto saranno cancellate brutture che hanno oppresso e degradato Messina per decenni, restituendo – ha concluso l’assessore Mondello – una dimensione di normalità e decoro, a beneficio di tutta la comunità”.
Persone:
1 Commento
Bruno
28/09/2021 08:10
Nel bene e nel male del Sindaco possiamo dire tutto quello che vogliamo, ma la verità è che lo sbaraccamento a Messina ha avuto inizio per suo merito. Alle parole dei tanti che lo hanno preceduto, lui ha dato seguito con i fatti.
bonanno giuseppe
28/09/2021 09:29
non poteva farne a meno tutti lo avrebbero fatto ...con l'arrivo dei soldi veri .,,,,,,,