Prosegue la fase di assestamento dell’isola di Torre Faro. Modifiche che adesso dovrebbero portare alla versione definitiva della mobilità di uomini e mezzi nel borgo marinaro. Sono intervenuti, dopo un’altra settimana di verifiche sul campo e di richieste arrivate dal territorio, una delibera di Giunta e un’ordinanza del dipartimento Mobilità che integra quella di una decina di giorni fa che istituì l’area pedonale. Non mancano le novità rispetto allo schema iniziale, dagli ingressi autorizzati a più categorie, all’introduzione di un nuovo bus navetta, dalla creazione di nuovi spazi per i pedoni nelle aree limitrofe all’isola, ai limiti di velocità passando per i vigili urbani in bici elettrica in giro per il villaggio. Si allargano le maglie per i mezzi all’interno dell’area pedonalizzata. Possono raggiungere gli spazi di proprietà, passando dalla strada chiusa al traffico, anche le auto e i motoveicoli di residenti autorizzati che abbiano in quell’area cortili ed autorimesse muniti di passo carrabile. Questa era una richiesta pressante della comunità “farota”. Poi restano aperti i varchi per i mezzi che trasportano disabili, ovviamente per quelli d’emergenza e poi per quelli di Messina Servizi, ma solo dalle 2 alle 7. Definita nell’ordinanza anche la discussa fascia del carico e scarico per i fornitori dei negozi. È stata allungata, adesso va dalle 7 alle 9 e dalle 15 alle 16. Le altre nuove riguardano una delle vie principali di accesso all’isola. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina