Volontari di varie associazioni e operatori della protezione civile stanno dando assistenza, distribuendo bottigliette d’acqua fornite dalla Caronte&Tourist, agli automobilisti in coda per il controesodo a Messina.
Inizialmente questo servizio è stato svolto solo all’interno del piazzale dell’imbarcadero, poi dalle 11.30 circa nell’area del serpentone e in seguito lungo il tragitto che va dal viale Boccetta all’ingresso delle invasature della rada San Francesco.
Secondo l’assessore alla Protezione civile Massimiliano Minutoli “il caos che si è generato è dovuto al 90% alla chiusura dello svincolo di Giostra”, interdetto, lo ricordiamo, alle auto che viaggiano in direzione Palermo, per le quali l’ultima uscita è proprio Boccetta. In zona, però, stamani erano dislocate solo quattro pattuglie della polizia municipale, impegnate anche a gestire alcuni lievi incidenti avvenuti in altri punti della città.
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