Ancora una discarica creata a Messina, in zona residenziale. Nello specifico a San Licandro. Evidentemente nemmeno la minaccia di multe pesanti riesce a fungere da deterrente per gli incivili che decidono di abbandonare rifiuti, arredi e suppellettili in strade o piazze, come in questo caso.
"E ci ritroviamo come società a dover distogliere personale dal già gravoso servizio ordinario, per andare a pulire le strade da questi rifiuti - commenta il presidente di Messinaservizi, Pippo Lombardo -. Non si potrà mai avere una città pulita se queste persone continueranno a utilizzarla come una discarica, facciamo già il possibile e l'impossibile non possiamo fare di più".
Una situazione analoga si è verificata a fondo Lauritano, nei pressi del mercato di Giostra, che ha riaperto i battenti proprio nei giorni scorsi. Nonostante un intervento martedì della Msbc per liberare l'area vicina ai cassonetti, appena due giorni dopo gli stessi spazi erano nuovamente invasi da cataste di legno, materassi e altro materiale di risulta.
"In queste circostanze operazioni di bonifica sono ancora più complesse, perché gli addetti devono anche separare i rifiuti per lo smaltimento, ma noi non molliamo", ha aggiunto Lombardo, annunciando che la prossima settimana ci saranno novità per quanto concerne proprio il conferimento di ingombranti nelle isole ecologiche.
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