A Messina l'ultimo saluto a Giovanni Caponata, l'operaio dei cantieri di servizi morto sul lavoro - Foto
Anche i compagni di lavoro hanno partecipato con grande trasporto emotivo al dolore dei familiari di Giovanni Caponata, il cinquantaseienne messinese vittima di un incidente verificatosi in un’aula della scuola Galatti, mentre era impiegato in un Cantiere di servizi. Questa mattina, dopo i funerali celebrati da don Sergio Siracusano nella chiesa Sacra Famiglia del villaggio Cep, hanno portato la bara con le spoglie del povero operaio, morto nel reparto di Rianimazione del Policlinico “Gaetano Martino” dopo un’agonia di nove giorni. All’estremo saluto hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco De Luca e l’assessore Calafiore, che hanno espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale alla famiglia dello sfortunato 56enne, residente proprio al Cep. Da qualche settimana, aveva iniziato a prestare servizio nei Cantieri ed è precipitato da una scala mentre tinteggiava la parete di un’aula dell’Istituto comprensivo Cannizzaro-Galatti. Sulla tragedia sono in corso accertamenti della Procura di Messina, che ha iscritto nel registro degli indagati tre tecnici di Palazzo Zanca.