Una devastazione. Un incendio sviluppatosi all'interno dell'ex ospedale regina Margherita, prontamente domato dai vigili del fuoco, che però ha messo il dito sulla piaga.
Un edificio ridotto in condizioni disastrose, locali semidistrutti, una quantità impressionante di documenti, comprese anche cartelle cliniche e altri atti che dovrebbero essere riservati, finiti in cenere o sparsi dappertutto.
Le immagini testimoniano lo stato di sfacelo di un bene pubblico, destinato a ospitare il polo culturale regionale, ma ancora in una sorta di limbo, di terra di nessuno, non più ospedale e non ancora sede della soprintendenza o di altre istituzioni culturali.
Domani pagina speciale sull'edizione cartacea della Gazzetta del sud.
Caricamento commenti
Commenta la notizia