Studenti in corteo anche a Messina, che ha aderito alla manifestazione internazionale Global Strike For Future per chiedere alle istituzioni un impegno concreto e provvedimenti seri contro i cambiamenti climatici.
Oltre 500 i giovani messinesi che, partiti da piazza Antonello e attraversando le vie Cavour, Tommaso Cannizzaro e Cesare Battisti, si sono riuniti a piazza Unione Europea, per far sentire la propria voce con cori e striscioni.
La manifestazione, organizzata dal CSM (Comitato Studentesco Messina), ha portato anche in riva allo Stretto l’idea e la battaglia di Greta Thunberg, sedicenne svedese che, con la sua singolare protesta, è diventata il simbolo delle richieste delle nuove generazioni che vogliono guardare a un futuro migliore.
“La presenza è stata numerosa, mi sono anche stupito perché i ragazzi ci credono e hanno voglia di partecipare a questa battaglia per un problema mondiale”, ha dichiarato Samuele Messina, rappresentante degli studenti dell’istituto “Cuppari”.
Ma la protesta mondiale contro la crisi climatica e il riscaldamento globale ha toccato anche altri centri della Sicilia. I principali sit in - che radunano studenti, volontari, e ambientalisti si sono tenuti, oltre che a Messina, anche a Palermo, Catania, Caltanissetta, Enna, Agrigento, Ragusa, Siracusa, Corleone, Capo d'Orlando e Scicli.
A Palermo, il corteo è partito da piazza Verdi verso Palazzo dei Normanni. A Catania l'appuntamento è stato fissato alla villa Bellini, mentre a Caltanissetta si inizierà alle 17 in piazza Martiri d'Ungheria.
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