A Messina, guai a chi le chiama “involtini”! Se nelle altre città italiane per “braciole” si intendono semplicemente delle fette di carne magra da fare alla brace, le braciole alla messinese sono tutta un'altra cosa. E sì, sono proprio loro le protagoniste della quarta sfida di “Messin…tavola”, il “cooking show” televisivo di Rtp, condotto da Valeria Zingale e Salvatore De Maria, che sta riscuotendo grande successo in città. Dopo la sfida sul pesce spada, vinta da Maria Calabria, la prima donna ad aggiudicarsi un posto in semifinale, la sfida di stasera, alle 21, su Rtp-canale 19, vedrà fronteggiarsi Teresa Marrone, 59 anni, medico, e Roberto Trapa, 24 anni, studente. Due generazioni diverse a confronto e, possibilmente, due modi diversi di cucinare questa pietanza tipica della nostra tradizione culinaria. «Sarà una bellissima sfida quella tra Teresa Marrone e Roberto Trapa – commenta la presentatrice Valeria Zingale –. Le braciole sono uno dei piatti più amati della cucina messinese, ma ciascuno ha il proprio segreto “di famiglia” per realizzarle al meglio, per cui sarà interessante vedere chi avrà la meglio. Teresa ha dalla sua parte l’esperienza, mentre Roberto, che è il più giovane dei concorrenti in gara, ha tanta voglia di mettersi in gioco: come sempre vincerà il migliore!». Le braciole della tradizione vengono preparate con delle fettine di carne molto simili a quelle del carpaccio. Una volta, a Messina, il taglio di carne usato per le braciole veniva chiamato “a lattughedda,” ed è con questo nome che venivano ordinate dal macellaio di fiducia. Si trattava di cubetti di carne di manzo, o di vitello, che venivano appiattiti e riempiti con pangrattato, olio, aglio, prezzemolo, pecorino, parmigiano e caciocavallo. Una volta chiuse, le braciole venivano ricoperte da un uno strato di mollica inumidita con l’olio, infilate una dopo l’altra in uno spiedino e pronte per la brace.
La giuria
Siamo, dunque, giunti a metà di questo fantastico percorso televisivo dedicato alla cultura enogastronomica messinese. Anche questa sfida promette tanto divertimento per i telespettatori a casa, soprattutto grazie alla partecipazione di una giuria d’eccezione. 7 giudici, di cui 3 fissi e 4 variabili. Tra i tre fissi, troveremo Renato Salvadore, direttore di Gran Mirci, che ospita l’evento a Villa Ida; Alberto Palella, presidente di Confesercenti e ideatore del Messina Street Food Fest; e Salvatore De Maria, che sarà nella doppia veste di giurato e co-conduttore assieme a Valeria Zingale. Sarà nuovamente presente Nicola Cicero, docente di Chimica degli alimenti dell'Ateneo di Messina. Al suo fianco, Daniela Siracusano, architetta; Saro Gugliotta, presidente di AssoCibo, e Flora Mondello dell’azienda Gaglio Vignaioli e presidente del Consorzio Mamertino Doc. Anche per questa quarta puntata, lo staff di “Messin…tavola” continua ad avvalersi del prezioso coordinamento editoriale di Mauro Cucè, del coordinamento tecnico di Roberto Travia, della regia di Antonio Grasso e dello staff di Produzioni Video Pvk e della supervisione di Speed per la parte commerciale.