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L’universo politico resta vigile sulle vicende che riguardano il Messina, così il sindaco Federico Basile ha convocato domani davanti al notaio Silverio Magno i soggetti ad oggi chiamati a scrivere il futuro del club. Cioè il presidente Stefano Alaimo, fuori dai radar nell'ultima settimana dopo la sovraesposizione di inizio 2025, ma anche il socio di minoranza Pietro Sciotto. La pec con la quale è stato fissato l’appuntamento è stata inoltrata anche al ceo di AAD Invest, Doudou Cissè, che difficilmente sarà presente ma comunque aveva sin da principio affidato delega allo stesso Alaimo, che infatti ha firmato l’atto notarile del 2 gennaio.
Il primo cittadino ha deciso, dunque, di andare oltre la semplice raccolta di fondi avviata venerdì scorso per potere sanare al più presto la falla legata al mancato versamento dei contributi che porterà a una penalizzazione. Vuole capire tutto ciò che riguarda i passaggi legati alla formalizzazione della cessione dell’80% quote del club. E quali sono gli scenari all'orizzonte. Dunque, muovendosi effettivamente da figura che cerca di essere garante per le sorti della prima squadra cittadina. Forse un po' ritardo, frenato da dinamiche politiche legate al proprio schieramento, ma comunque ora presente nel momento più delicato per la squadra durante la sua sindacatura.
Sempre domani mattina, si riunirà il Consiglio Direttivo della Lega Pro, che si occuperà di visionare e approfondire i controlli della Covisoc legati alle ultime scadenze
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