Il 21esimo Rally Tirreno Messina accende i motori. Entra nel vivo il week end show della gara messinese. Per gli 85 iscritti domani, sabato 10, verifiche e shakedown ed in serata la partenza dinnanzi al Duomo. Riflettori sul vice campione mondiale francese Delecour e sui alcuni dei recenti vincitori Rizzo, Profeta e Riolo. Messina 9 Agosto. Domani, sabato 10 agosto comincia lo show del 21° Rally Messina Tirreno. Si comincia di buon mattino presso il palasport di Via Giuseppe Rescifina in Via degli Agrumi alle 7.30 con gli accrediti degli equipaggi e mezz’ora dopo le verifiche tecniche delle vetture che effettueranno lo Shakedown, il test con macchine da gara che dalle ore 11.00 interesserà la parte centrale della Prova Speciale “ Colli 4 Strade“ . Nel frattempo proseguiranno i controlli su tutte le altre vetture fino alle 13.00. Dal Parco assistenza i protagonisti usciranno alle 20.50 per raggiungere Piazza Duomo da cui alle 21.50 i primi prenderanno il via. Sarà la Skoda Fabia con i colori della New Turbomark numero 1 dell’equipaggio vincitore del 2022 composto dai messinesi Marcello Rizzo e Antonio Pittella ad aprire le partenze davanti all’identica vettura del marchio Boemo su cui ci saranno i francesi Francois Delecour e Romain Manel Roche. Il vice campione 1993 che vanta nel suo palmares 4 prove iridate fra cui il “Montecarlo 94” ha accettato di buon grado di tornare a gareggiare in Italia, dopo le tante presenze al Rally di Sanremo e a Memorial Bettega, per la prima volta la Sicilia ed in particolare affascinato dal Rally messinese. Dopo di lui, un altro equipaggio blasonato e di lungo corso, composto dai palermitani Salvatore Riolo e Maurizio Marin. Totò che qui ha vinto, nel 2003 ai tempi del Rally Internazionale di Messina, e poi nel 2008 con lo stesso Marin e ancora nel 2017 e nel 2019, sarà al via con la Polo GTI ed i colori CST Sport. Con il numero 4 ancora un due volte vincitore (2020/2021) Alessio Profeta con Roberto Longo anche loro su Skoda Fabia come gli altri messinesi Carmelo Galipò con Antonino Marino e Giovanni Celesti e Luigi Aliberto a completare la categoria regina delle Rally 2. Tre gli “assoli” di lusso rispettivamente nelle classi N5, Super 2000 e N 4 per altrettanti equipaggi assai collaudati: Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo sulla bellissima Citroen DS 3, Andrea Nastasi e Giuseppe Stassi su Peugeot 207 e Angelo Di Dio con Paolo Celi su Mitsubishi Lancer Evo 10. Sfida a 3 invece in Super 1600 dove con la Fiat Punto ci saranno Mariano Bruno e la figlia Giorgia, e con le Renault Clio Mario Lisa con Francesco Di Stefano e Salvatore Armaleo con Luigi Zaccone. Presenza unica in R3 per l’equipaggio formato da Francesco Spanu e Letterio Morabito su Renault Clio primi a partire del gruppo RC4N che promette grandi battaglie fra le Peugeot 208. Con le scattanti francesi Nella versione Turbo Gt Line ci saranno con ambizioni di successo alcuni fra i giovani più promettenti del panorama rallystico siciliano: i figli d’arte palermitani Ernesto Riolo e Giulia Marin, con i colori CST, ed i messinesi Giuseppe Oieni con Fulvio Lombardo per AF Sport e ancora il giovanissimo Emanuele La Torre con l’esperto Gianfrancesco Rappa. Disporranno invece delle 208 VTI aspirate fra gli altri i plurivincitori di classe Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi anche loro dalla provincia di Palermo e da Mussomeli ancora un giovane promettente Jerry Mingoia con alle note Calogero Calderone oltre che Maurizio Messina, il titolato navigatore peloritano che per l’occasione passa alla guida affiancato da Giorgio Mallia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia