Un programma ricco e coordinato da prospettive interessanti ha coinvolto il panorama velico peloritano. L’ottava edizione di Vele dello Stretto, incastonata nel progetto «Messina Mese del Mare - MeMar 2023», ancora prima dello start è risultata un successo.
L’invito alla vela per la grande regata ha rivitalizzato gli importanti scenari in uno spazio di mare meraviglioso, grazie soprattutto all’impeccabile organizzazione e alla passione che ha accomunato i messinesi accorsi numerosi all’evento. Sabato scorso i circoli velici Stretto360, Lega Navale, Circolo Tennis e Vela e Vela Mare ’83 hanno messo a disposizione le proprie imbarcazioni e gli skipper per offrire l'opportunità ai tanti che non hanno mai provato l’emozione della navigazione a vela di intraprendere questa esperienza. I numeri hanno dato ragione a quanti hanno creduto nelle potenzialità del mare e sulle possibilità che lo stesso offre. Oltre 250, infatti, i partecipanti all’ottava edizione della grande regata “Vele dello Stretto - Festa della Vela” tentasi domenica scorsa. A bordo di barche d'altura, derive di vario tipo, laser, windsurf e sunfish i regatanti si sono sfidati in amicizia con sano agonismo nelle acque dello Stretto.
Lo spettacolo delle 97 vele che hanno colorato il mare è stato visibile ancora meglio da terra, dalla Litoranea e dalla Marina del Nettuno a Sant'Agata. La partenza differenziata per dimensione e lo sgranarsi della flotta ha distribuito nel corso della regata le barche lungo tutta la costa per un paio d’ore. Le condizioni di vento sostenuto da Nord, anche se “rafficato” e di mare piatto hanno accentuato la spettacolarità dell’evento accelerandone lo svolgimento. La sera, poi la premiazione dei vincitori al Village “Vele dello Stretto - MeMar”, con la partecipazione di “E20 dello Stretto” animato dal motorhome di Studio54.
I vincitori per classe
Per l’altura i vincitori della classe A sono stati Geisha di Uccio Giuffrè, seguita da Arcobalena di Antonio Saitta e Mascalzone Siculo di Stretto 360. La classe B invece ha visto la vittoria di Sekeles della ASD Fata Morgana davanti a Frank di Francesco Badessa e Polluce, dello Sport Velico Marina Militare con a bordo l’ammiraglio Marcello Calandrino.
Nella classe Laser successo di Francesco Di Rosa, seguito da Emilio Palleschi e da Francesco Rispoli. Nella numerosa classe Windsurfer, al primo posto Fabio Schifilliti, al secondo Giuseppe Lombardo, al terzo Francesco La Fauci. Nella corrispondente classe femminile sul podio Amalia LoIacono, seguita da Cristina Viscuso e Miriam Gentiluomo. Nei windsurf classe open, primo classificato Alessio Marino, davanti ai fratelli Giovanni e Matteo Landi. Nella eterogenea classe derive, dove è stato necessario inserire il meccanismo dei compensi, è risultato vincitore Carlo Mencaroni su Finn, seguito da Mauro Prestipino su Tridente e da Pierpaolo Pagliaro su 470. Nella classe Sunfish, primo Antonio Liotta, secondo Davide Lavafila, terzo Orazio Bonanno. Ha vinto poi il trofeo per i catamarani Francesco Bonfiglio in equipaggio con Massimo Maiorana. Infine, con una bellissima barca, Adolfo Morelli ha vinto nella classe Vele Latine.
Quest’anno, inoltre, si è preferito tenere separati i bambini degli Optimist che si sfideranno invece sabato prossimo nel trofeo “Vele dello Stretto”.
La manifestazione è stata patrocinata dall’Assessorato regionale Sport, Turismo e Spettacolo, dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive, dalla Marina Militare, dall’Università degli Studi di Messina e fa parte del calendario degli eventi del “MeMar – Messina Mese del Mare”, promosso dall’Assonautica provinciale di Messina, dal Comune di Messina e dalla Camera di Commercio di Messina.
“Messina Mese del Mare - MeMar 2023” quindi continua con la regata zonale classe Optimist, Trofeo “Vele dello Stretto”, in programma sabato 17 giugno e con la gara di pesca a traina di domenica 18 giugno.
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